AGORA
Maggio 2024
TOTALITARISMO 202X
Vi è la ricerca in Italia di un cambiamento istituzionale verso un modello totalitario.
L'Italia ha già avuto un governo totalitarista ed i risultati sono stati una guerra persa ed un paese distrutto: chiaramente è un modello di governo istituzionale fallimentare.
L'attuale governo dispone già di una legge elettorale, che garantisce un premio di maggiornanza alla coalizione vincitrice, che gli consente il pieno controllo di almeno una delle camere, quindi per qualsiasi governo la maggioranza parlamentare è un supporto alla propria azione, di per sè, imponente.
Aggiungendo a questa struttura il premierato (elezione diretta del primo ministro) si toglie al Presidente della Repubblica il potere di veto di fronte alle azioni del primo ministro. Si genera quindi, con il voto diretto del primo ministro da parte del popolo, una intangibilità istituzionale di quest'ultimo (Come può un presidente non eletto dal popolo eventualmente destituire un primo ministro eletto dal popolo?).
Si viene a generare in questo modo un intangibilità piena della coalizione di governo: tramite il presidenzialismo con una legge elettorale con premio di maggioranza.
Sì fà presente che con l'attuale legge elettorale i candidati sono scelti dalla direzione del partito, pertanto in buona parte dal futuro premier e dal suo gruppo dirigente: In questo modo si elimina implicitamente la possibilità di sfiducia del primo ministro anche in casi di gravità estrema.
Il potere legislativo verrà subordinato al potere esecutivo.
Parlando del potere giudiziario faccio presente, come premessa, che l'attuale primo ministro e un ministro hanno il proprio avvocato personale membri del consiglio superiorie della magistratura.
La separazione delle carriere nella magistratura da maggior potere al ministro della giustizia e quindi al governo all'interno della magistratura rendendo di fatto il potere giudiziario dipendente dal potere esecutivo.
Quindi l'attuale riforma della magistratura ha come risultato effettivo una dipendenza del potere giudiziario al potere esecutivo.
Il potere esecutivo sarà totalmente indipendente dagli altri ed anzi sarà quest'ultimo che predominerà sugli altri due:
Il governo controllerà il parlamento e la magistratura, se il premierato e la riforma del sistema giudiziario verranno portati a termine.
Un potere esecutivo indipendente dagli altri genera totalitarismo, ci avvicineremo ad una gestione istituzionale simile a quella ungherese o russa.
L'intangibilità del primo ministro non esiste in un qualunque sistema democratico, pertanto le riforme proposte da questa maggioranza minano il sistema democratico di questo paese, aprendo la porta a sistemi di regime o a future dittature.
I padri costituenti non hanno creato la carta costituzionale con il fine di bloccare un governo di destra o sinistra ma, di dare e garantire un sistema democratico al paese.
Perchè i padri costituenti hanno fatto sì che le più alte cariche dello stato siano scelte tra i rappresentanti (parola scomparsa negli ultimi anni dalla Costituzione) eletti dal popolo e non dal popolo direttamente?
Il fascismo essendo per sua definizione "totalitario" non è democratico.
Se accetteremo il premierato, noi rinunceremo al tesoro che è la democrazia.